Poesia

POESIA ... ALLA ROVESCIA...
Questa volta ragazzi tocca a voi! Ecco il vostro compito!


PIANTO ANTICO
L’albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
il verde melograno
da’ bei vermigli fior,
nel muto orto solingo
tutto rinverdì or ora,
e giugno lo ristora
di luce e di calor.
Tu fior de la mia pianta
percossa e inaridita,
tu de l’inutil vita
estremo unico fior,
sei ne la terra fredda,
sei ne la terra negra;
né il sol più ti rallegra
né ti risveglia amor.

         Giosuè Carducci

Vi piace questa poesia? Rispondetemi ora, poi vi farò la stessa domanda anche alla fine del percorso.


COMPITO

PRIMO TEMPO
Utilizzando le risorse preferite (libri, dizionari, Internet...) scoprite il significato dei versi e riscrivete questa poesia in forma di lettera.
Cercate di capire di chi e che cosa si parla; perchè dice “pargoletta”; cosa significa “muto orto solingo”; cosa significa “estremo unico fior”...
Per questo lavoro potete utilizzare il lavoro di gruppo in presenza o il testo condiviso.
INTERVALLO
Vi farò queste domande, decidete in precedenza il portavoce del gruppo:
·       Dove e quando nacque e dove morì Carducci?
·       Che mestiere faceva suo padre'?
·       Quando scrisse questa poesia? (data indicativa)
·       Fu davvero l'estremo unico fior? Perchè?
·         Quali sono le figure retoriche?
SECONDO TEMPO
Realizzate un artefatto sinestetico sulla poesia utilizzando lo strumento preferito: Moviemaker, Notebook, PowerPoint, Presentazioni Google o strumento di presentazione a piacere.
Siti consigliati:


E' Primavera!
Sotto questo allegro disegno della maestra Marta, troverai alcune poesie che cantano la Primavera. Scegline una ed imparala a memoria per festeggiare questa meravigliosa stagione!

PRIMAVERA
Il timido risveglio
di un germoglio,
il dolce calore
di un tiepido sole,
il curioso ondeggiare
di un piccolo fiore...

Un dispettoso vento
rompe l'incanto

una nube fugace

il sole nasconde,

per qualche ora è scuro improvviso

poi torna sereno, si apre un sorriso!

(Rosalba Cocco)


PRIMAVERA
Un ramo di pesco vestito di rosa,
un cantico fresco nell'aria odorosa,
un nido, un grido, il sole, tre viole,
un soffio di vento, un rosso di sera,
e il cuore è contento perché è primavera.
(L. Caramellini)

CANZONE D'APRILE
Escono allegri i bambini
dalla scuola,
lanciando nell'aria tiepida
d'aprile tenere canzoni.
Quanta allegria nel profondo
silenzio della stradina!
Un silenzio fatto a pezzi
da risa d'argento nuovo.
(Federico Garcia Lorca)

PRIMAVERA
Sarà un volto chiaro.
S'apriranno le strade
sui colli di pini
e di pietra....
I fiori spruzzati
di colore alle fontane
occhieggeranno come
donne divertite: Le scale
le terrazze le rondini
canteranno nel sole.
(Cesare Pavese)

LA PRIMAVERA SORRIDEVA
...Un giorno  mi sorprese la primavera
che In tutti i campi intorno sorrideva.
Verdi foglie in germoglio
gialle rigonfie gemme delle fronde,
fiori gialli, bianchi e rossi davano
varietà di toni al paesaggio.
E il sole
sulle fronde tenere
era una pioggia
di raggi d'oro;
nel sonoro scorrere
del fiume ampio
si specchiavano
argentei e sottili i pioppi.
(Antonio Machado)

DOLCE PRIMAVERA
Io canto te, o dolce primavera,
giovinezza del mondo:
con le tue rondini, che arrivano dal mare
un mattino di Marzo;
con il tuo timido sereno
di violette, lungo i fossi;
coi tuoi brevi crepuscoli di peschi.
(Corrado Govoni da LE STAGIONI)

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